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Nomadi. Viaggiatori. Espatriati.

24 lug 2012

Il volo Roma-San Diego II la vendetta

El vuelo que nunca acaba


Bien. Eccomi qui. Questi pochi giorni sembrano essere durati anni e non c'è ancora stato un attimo di riposo.

Treno per Roma preso all'ultimo minuto, speso tantissimo e, per un attimo, stavo perfino per dare i miei pochi soldini a Italo! Il treno pvivato (con la v). Anni e anni di sofferenza estrema che solo un pendolare può conoscere segnano per sempre. Alla fine però il ricordo dei soprusi e la sofferenza non è bastata a convincermi a rivolgermi a Montezemolo. EH no neh.

Bien. Aria condizionata gelida, occhi infiammati, due ragazzi americani che hanno giocato ai videogames per tutto il viaggio tirando su col naso ogni circa 5 secondi per quasi 4 ore. Un bel presagio. Ad un certo punto sono corsa via verso le porte del treno...voglio scendere...aiuuuttto, ho freddo! questi ragazzini sniff sniff sniff eccchekaiserdamm....perchè io, alla fine, negli Stati Uniti, non ci voglio andareeeeeeeeee.

 Come è potuto succedere proprio a me? Un dio deve esistere per forza. Quest'arguta, sapiente e creativa opera della s-fottuna non può che essere opera divina, super-fortuna e super-fottGXYW*%$ allo stesso tempo.

Well, well. Chi si lamenta non munge la giumenta (is this good or bad? ehhehe) Come avrete intuito sono piuttosto confusa (e la mia creatività linguistica lascia a desiderare)

Torniamo a Roma (ladrona! la lega non perdona, meglio con-dividere i furti in aree differenziate, come la munnezza)

Arrivo a mezzanotte, giro per Roma di notte con degustazione di mozzarelle da premio nobel e pomodori ripieni fatti in casa, brindisi al parco e via verso l'aereoporto.

Bizzarro scoprire che l'aereoporto di Roma la notte ha tutte le porte chiuse tranne una. Sembra una specie di trappola per topi. Dormita per terra di rito. E solita domanda: ma perchè non mettono dei sedili comodi per i passeggeri?

Mi viene in mente che quando facevo design in quel di milano ci spiegarono come le panchine della stazione (prima del rinnovo) erano state studiate apposta per non permettere di stare seduti a lungo, ma solo appoggiati, erano tipo strette e molto bombate in fuori, le ricordate? quasi come sedensi su una grande sbarra. Così non ci dormivano i barboni....Nè si sedeva comodamente un'anziana o una qualsiasi persona stanca dopo 10 ore di viaggio, ritardi, gelo o asfissia da mancanza di ossigeno...Però almeno i barboni non si stendono. È sempre una questione di priorità. Bene. Fino a Roma confesso che non ci ho riflettuto più di tanto. Ricordo di aver sempre dormito a terra negli aereoporti, perfino a Singapore. Arrivata a Francoforte però..sedie...sedie...un paradiso di sedie e sedili...puliti, morbidi senza braccioli divisori! Avrei voluto dormire li' per almeno una settimana, ma il mio prossimo volo per Chicago partiva dopo 30 minuti. Così è la Germania, ha quello che desideri, ma per un motivo o per l'altro resta solo un'idea più che una reale soddisfazione ;).


Ho volato con Lufthansa, stranamente aria condizionata a livello perfetto, non fastidioso. Croissant al cioccolato meglio di qualsiasi altro riescano a fare in Spagna (ma è così difficile?). Però uno solo...e io se non ne mangio 3 non sento niente...ancora Germania che non dai piena soddisfazione...


Nota tecnica, se passate da Inghilterra o Germania etc prima di andare negli States non vi serve il bollo sul passaporto. Serve solo se dall'Italia lasciate l'Europa. In tutti gli altri paesi europei non esiste, quindi non lo controlleranno.

Il tedesco mi controlla il passaporto, intravede i miei capelli perchè al bancone non ci arrivo...devo saltare o mettermi in punta di piedi, e mi dice Arrrrrivedevci! Io gli rispondo in tedesco e cerco di fermarmi lì...tu tu piccolo tedeschino biondo, sei l'ultima mia frontiera in Europa, dopo di te c'è l'America! Fermami! Dimme che vuoi bbbene, offrimi una birra! Restiamo tutti allegramente in Europa, suvvia Germania paga i nostri debiti e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male, amen.

E invece niente, non mi chiedono nemmeno garanzie sul debito pubblico, mi dice ciao ciao e mi abbandona al mio destino.

Sweet home Chicago. Here I come.


Il volo è interminabile, cerco di dormire, mi raggomitolo, mi contorco, leggo "Considera l'aragosta", il libro che mi sono portata dietro e giungo rapidamente alla conclusione che non era il libro da portarsi dietro, considerate le circostanze e il mio attuale stato d'animo. No no no no no no.

Servono agli indiani davanti al mio posto della carne...ahi ahi ahi Lufthansa ahi ahi ahi. L'indiano con coraggiosa e infinita perseveranza rivendica i suoi diritti per circa 2 ore di viaggio, parla con 3 diverse hostess, tutte sorridenti e bellissime, anche se stagionatelle. Misunderstanding...yes Sir...What would you want us to do now? Yes Sir..yes sir.

Questa volta abbiamo avuto pochissima turbolenza grazie a Ganesha e tutti i santi immacolati di Positano, soprattutto nessun vuoto d'aria di 10 secondi come l'ultima volta, che ho strillato come al luna park..essì bisogna sfogà.


Tutto bene, bella panoramica dei dintorni di Chicago dall'alto (e passare dal Canada è stato uno spettacolo! si vedeva benissimo non eravamo molto alti, pozzanghere gigantesccccccccheeeeeeee, milioniiii).

Arriva il fatidico momento in cui tutti cominciano ad entrare in panico, anche senza motivo. Controllo HOMELAND SECURITY.Ripasso nella mente come mi chiamo, chi sono e perchè sono e pure le tabelline perchè non si sa mai che me le chiedano...

Entro nella fila U.S. citizens and residents yuuuppie. Arrivo. Saluto. No answer....metti le 4 dita della mano destra lì...eseguo.

metti il pollice. eseguo.
altra mano.
eseguo!

Da quanto sei fuori dagli Stati Uniti e perchè? Vedi che le tabelline un pò mi servivano..
PUM (stampa sul passaporto).

Vado? Posso andare?
Si si vai che mi blocchi la fila!

....Ma perchè mi fanno sempre paura? Alla fine sembra un impiegato postale. Fa veramente male riempirsi la testa di film e telefilm americani, non è da sottovalutare la loro influenza sulle nostre percezioni.
E io sono di quelle che di televisione ne vede in media 2 ore al mese.

Non finisce qui però, al second check point mi fermano, perchè quando mi chiedono che bagaglio ho e non ho che uno zainetto la cosa non li convince. Devo andare alla porta numero 2...


Il funzionario della porta numero due mi chiede la green card...fa zick zick zick nel computer, un computer piuttosto antico che non assomiglia agli schermi trasparenti touch screen di CSI e mi chiede se ho liquidi nella borsa. Io? nooo macchè. ok ciao, senza controllare niente, manco l'ha toccato il mio bagaglio! tzè!

Arrivata all'imbarco dell'aereo per San Diego mi rendo conto che siii, è da Roma che mi porto dietro l'acqua in borsa! ahhaha quando vuoi farlo non ti riesce, quando te lo dimentichi e fai 2 scali e 15 controlli, nessuno se ne accorge! Funny funny world. In compenso sono dovuta passare attraverso un scanner X-ray..e non hanno visto l'acqua. Avrei voluto chiedere la foto dello scanner come souvenir, ma non mi pareva il caso, erano tutti molto seri in verità, a New York erano più allegri...ridevano tutti di me che entravo senza documenti..ma ridevano allegramente! Quando ho ricevuto i documenti definitivi gli ho spedito una cartolina al dipartimento di New York. Magari mi torna utile un giorno un pò di empatia .)

Per i voli nazionali basta la patente per viaggiare. Fine dei passaporti, si gioca in casa.

Ultimo volo per San Diego! United Airlines, bevande e cibo a pagamento, nemmeno un bicchier d'acqua! Una cordialissima voce avverte che non è prevista alcuna bevanda o cibo gratuiti.
SIIIII che belllooo già respiro aria di libertà!

Questa volta l'aria condizionata mi procura un principio di congelamento, ma sfruttando le goccioline di condensa riesco ad abbeverarmi un pochino. Sempre sorridendo.

San Diego! Landed! (ore 7p.m)
E adesso? che facciamo?

Nel caso ci fosse qualche altro pazzo che arriva a San Diego completamente disorganizzato vi fornirò alcune notizie tecniche utili nel prossimo post.

Mi raccomando! It's fun! (Qui tutto è fun...look at those shoes! they are fun! Buy this car! It's fun! Having a dog is fun! Fun is fun! Enjoy the fun! e benvenuti a San Diego.

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